Intervento di Giovanna Bruno, Vice Presidente nazionale di Ali, Sindaca di Andria e presidente Ali Puglia
“Con l’Assemblea Nazionale del 12 settembre scorso, per Ali si è aperta una fase nuova. Entrando nell’Aula Giulio Cesare del Campidoglio, a Roma, tutti noi amministratori e sindaci abbiamo provato una grande emozione e una grande suggestione, è stato come attraversare la storia.
Come i reperti archeologici che il Campidoglio permette di ammirare ai suoi visitatori, anche noi sindaci vogliamo essere ‘pietre vive’ di un Paese in crescita, attraverso la nostra comunità associativa.
Ali, la casa dei sindaci e degli amministratori riformisti e progressisti, ha avuto sempre un grande pregio: quello di dire sempre la sua in maniera chiara e netta, di porsi all’interno del dibattito anche nazionale in maniera univoca. Ha sempre avuto una parola chiara sul ruolo delle donne, sui piccoli comuni, sulle medie e sulle grandi città; sui finanziamenti, sulle opportunità di crescita del Paese, sulla cultura, sul turismo; sulle fragilità, sulle politiche legate all’ambiente. Infine, ha avuto fin da subito una parola chiara contro questa legge sull’Autonomia differenziata. Ha infatti avuto il grande merito di sottrarre alla scontata e becera polemica tra Nord e Sud una questione che stava diventando, ed è diventata, pericolosa per l’unità intera dell’Italia, che noi dobbiamo salvaguardare.
Con questo spirito – immaginando quanti altri territori e quante altre comunità possiamo ancora raggiungere, testimoniando con il nostro impegno che cosa significhi essere una squadra, con questi valori e con questi principi – manifestiamo tutto il nostro supporto incondizionato a Roberto Gualtieri, che ha accettato di guidare Ali e che potrà contare su ognuno di noi, pietre di questa grande casa, che è la Lega delle Autonomie Italiane”.