L’Assemblea nazionale ALI 2022: “Toccare l’Italia che cambia”  

Pesaro,piazza Olivieri,Matteo Ricci

L’Assemblea nazionale di ALI a Firenze sarà un momento importante per fare il punto sullo stato del nostro Paese, dare voce ai tanti amministratori e Sindaci provenienti da diversi Comuni italiani, impegnati ogni giorno in prima linea sui problemi del territorio e delle nostre comunità, ma anche per un’analisi e un confronto sulle nuove emergenze: la guerra in Ucraina, la crisi energetica, il caro bollette, l’inflazione e le pesanti ripercussioni che essa avrà anche sui bilanci degli enti locali. Quest’anno l’Assemblea avrà come leit motiv “Toccare l’Italia che cambia”. Chi più dei Sindaci e degli amministratori locali riesce a toccare le paure, i problemi, le aspirazioni e le opportunità dei cittadini e dei territori?

La guerra scatenata dalla Russia nei confronti dell’Ucraina ci pone di fronte a tante incertezze, non è chiaro ancora oggi capire quando, se e come finirà. Sul piano internazionale e sulle polemiche legate alla richiesta di Zelensky di far entrare l’Ucraina nell’Unione Europea, va ribadito che in questo preciso momento significherebbe fare entrare in guerra l’Europa, questo deve essere chiaro. L’Italia e altri Paesi europei ora stanno sostenendo la causa del popolo ucraino e la resistenza ucraina contro l’invasione; nel momento in cui si arriverà a un ‘cessate il fuoco’ e si aprirà una trattativa si aprirà anche una fase di ascolto da parte dell’Europa verso le richieste dell’Ucraina all’ingresso in EU. Nel frattempo, le sanzioni internazionali e quelle italiane alla Russia sono state e saranno durissime, su questo c’è stata una grande risposta unitaria dell’Europa e di tutto l’Occidente per questa invasione intollerabile e ingiustificabile, che vede le città invase, bombardate e tanti civili uccisi. È chiaro che le sanzioni avranno un effetto durissimo anche sulla nostra economia, non solo su quella russa. L’Italia potrà ‘utilizzare’ questa crisi per dare una spinta al cambiamento, verso un nuovo modello di sviluppo, diversificare le forniture energetiche verso altri Paesi e spingere verso una produzione interna e soprattutto verso il rinnovabile, perché il cambiamento climatico in atto rimane per noi l’emergenza strutturale e storica che dobbiamo continuare a combattere attraverso la transizione ecologica.

I Sindaci sono ancora una volta in prima linea. Sono scesi in campo immediatamente per coordinare la grande rete di solidarietà, lavorando per l’accoglienza dei tanti profughi che la guerra sta portando in Italia, soprattutto donne, bambini e anziani, occupandosi della raccolta dei beni necessari da spedire, come cibo e medicinali, manifestando nelle piazze, per la pace e per il popolo ucraino.

Dovranno gestire un periodo molto complicato, ancora una volta in prima linea, un periodo che non sappiamo quanto sarà lungo. Ma sono la spina dorsale del Paese e sapranno gestire al meglio anche queste nuove emergenze, oltre al lavoro ordinario che li impegna h24. Questo ovviamente sarà possibile solo se il Governo ascolterà le loro richieste e saprà aiutarli a non lasciare indietro nessuno, solo facendo un grande lavoro di squadra fra tutti i livelli di governo.

Come Sindaco di Pesaro, città italiana scelta come Capitale della Cultura 2024, ho voluto dedicare la vittoria della mia città alla città di Kharkiv, come noi Città della Musica Unesco. Una città che come noi ha fatto della musica e della cultura un grande patrimonio, ma che oggi sente solo il rumore delle bombe. Una città a cui vorrei che arrivasse tutto il nostro affetto, la nostra vicinanza, la nostra solidarietà. Che possa uscire presto da questa guerra tremenda e che possa riiniziare a suonare come sa fare.

All’Assemblea di Firenze parleremo di questo e di tanto altro. Parleremo della sfida dell’accoglienza e della riforma del TUEL con la Ministra degli Interni Luciana Lamorgese, dei tanti temi promossi e portati avanti da ALI in questo ultimo anno, la sfida della velocità e della sburocratizzazione e l’attuazione del Pnrr, il tema delle città medie, la sostenibilità ambientale come nuovo e necessario modello di sviluppo, e ovviamente dei bilanci dei comuni e degli enti locali e delle difficoltà legate alla crisi energetica e all’inflazione.

Ci vediamo a Firenze!

*di Matteo Ricci, Presidente nazionale ALI e Sindaco di Pesaro